STEFFY E LE VIDEOCHAT EROTICHE
La Stefania, in arte Steffy e guai dire il contrario, ha quasi concluso la lettura dei suoi cari diari di ricordi, quelli del tempo della scuola e si considera soddisfatta e nostalgica di un’epoca ormai finita da un bel pò.
Passeggiando in cerchio per il suo salotto camminando su e giù e in cerchio come i vecchi, con le mani dietro alla schiena, si rende conto che alla fine un bel chissenefrega ci sta alla grande.
D’accordo, bello rileggere del tempo che fu, ma non è il tempo attuale.
D’accordo rileggere di persone che una volta le ronzavano incontro e alcuni di loro erano davvero carini.
Ok, ma ora non mi ronzano più attorno e non li sento da secoli, quindi chissenefrega.
Si batte un pugno sulla mano facendosi male con le unghie….
D’accordo, bello rileggere di amiche che oggi mi odiano come fossi una pazza furiosa solo perchè fregavo lori i ragazzi migliori.
E ALLORA? CAZZAROLA!
Sogghigna perfidamente.
Ok, senti Stefania, si dice da sola, metti via quella roba. Torna in camera sua, suo regno inviolabile e rimette i diari nello scatolone rosa shoking.
All’inferno il passato, al diavolo i ricordi! Chissenefrega!
L’attualità….l’attualità..beh, appunto. Si alza dal letto e guarda fuori dalla finestra il desolante silenzio della sua città proibita.
Un tizio con un cane, un anziano che tiene un giornale sotto il braccio, bene di NON necessità, un motorino che sfreccia nel silenzio.
Dal silenzio vede una chiamata in arrivo dal tablet. Una videochat ed è Piero, un suo amico, uno dei più fighi.
Oddio Ossignur!
Steffy si guarda nello specchio per vedere se è in ordine, si lo è, forse, ma si va…risponde.
Dall’altra parte appare il Piero, quarantenne rampante in perfetto taglio di capelli e camicia bianca arrotolata alle maniche.
Le fa un ampio sorriso, ehiii baby, sto disturbando la tua quarantena?
Lei sta per rispondere in malomodo, ma non ne varrebbe la pena.
Si fa vedere sulla telecamera e si passa una mano tra i capelli.
Ciao stronzo, pensavo fossi morto. Piero ride e si stravacca sul divano sorseggiando da un bicchiere, sembra whisky.
Probabilmente di marca a lui la grana non manca. Sai tesoro, dice lui, ti vedo in splendida forma, sei ancora più papatosa del previsto.
Sono felice di vederti.
Steffy vede in quel sorriso erotico e in quegli occhi magnetici, un ritorno alle spaziali serate con lui per i locali più fighi della metropoli, lui e i suoi amici, forse un pò scemi e superficiali, ma ora…e lei sempre vestita da sballo.
E gli occhi dei maschi tutti per lei. Steffy, la prossima volta esci con me, no, guarda, andiamo sui colli in una villa, ogni sabato sera fanno certe feste, non puoi mancare…devi venire….vieni….Steffy…godi, vivi, esulta!
Le parole di Piero e le chiacchiere che stanno prendendo sempre più pieghe sessuali, le voci si fanno languide, la videochat procede fino all’imbrunire, tira le tende…non possiamo farlo, ma facciamolo lo stesso anche virtuale…
Le bambole dell’infanzia che fino al giorno prima l’avevano vista singhiozzare sui diari dell’adolescenza adesso la vedono nella sua ultima versione.
Lussuria, peccato, la solita Stefania, Steffy is Steffy ♥️
Albert 31/3/2020

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Bellissima storia!!! Molto emozionante!!! 🥰 adoro la serie di steffy!!!
Grazie tante, storia un po’ buttata su perchè mi stavo scocciando e non volevo una terza storia tenebrosa di fila. Meglio spezzare un pò il filone se no poi si scade nella ripetitività 🙂
Stefy è proprio indomabile, nemmeno la quarantena la fa vacillare troppo 😜
Forse dopo un pò, la quarantena fa risvegliare sensazioni un po’ assopite dalla noia della quotidianità e dall’isolamento forzato 😉
Lo preferisco al filone tenebroso
Ma il mistero mi affascina, l’ignoto ipnotizza e attrae. E poi se no verrei scambiato per un autore di storie rosa 😉
Ma Steffy è Steffy…
Eh già, Steffy mia dolce Steffy ♥️ Grazie come sempre, esimio 😉
Evvai 😉
🙂 La noia annoia 😉
Vero 😉
E che dire…passa il tempo…perchè in effetti il tempo passa, anche se il passato lo chiudi in una scatola ormai è andato.
Ma i disegni sono tuoi?
Non sono bravo a fare disegni di persone, mi prodigo solo in paesaggi e fiori 😉