Steffy e la movida serale / Steffy and the nightlife

Lo sapevo, lo sapevo, lo sapevo! Esulta la Steffy un pomeriggio della rinnovata FASE 2 delle decisioni del suo tanto nominato, in peggio, capo del governo. Insomma il “capo” ha dato via libera ai bar, baretti, BAR insomma di aprire e donare agli assetati e vogliosi di primavera e di vita, soprattutto di vita…di VIVERE insomma, cazzarola.

Due mesi e mezzo senza vedere un cane e vivere come una carcerata! Grida Stefania immersa nella sua bella vasca da bagno, con tanto di idromassaggio, guai farsi mancare i piaceri, accidenti, e un bicchiere affusolato di prosecco appoggiato al bordo. Tra grumi di schiuma profumata al..boh non ha importanza, allunga una gamba verso l’alto e si osserva la perfetta forma affusolata del piede. Sorso di Prosecco, altra sbirciata che non ci siano peli sulle sue delicate e sexy gambe, altro sorso, bicchiere finito, beh più tardi faremo il bis o il tris, chissenefrega.

Alle cinque e un quarto, dopo essersi laccata a puntino, dopo avere indossato vestiti semiestivi tutti rigorosamente di marca, dopo essersi truccata manco fosse Cleopatra, dopo avere indossato un paio di sandali tacco 12, di più meglio di no, dopo essersi profumata come..forse ho esagerato, sembro una sgualdrina, pensa, ma chissenefrega, esce di casa, munita della fida..sic…mascherina e sotto ad attenderla in macchina c’è il suo principe….

….quello già provato, quello fidato, ricco, spregiudicato, bastardo quanto basta, maledetto quello che basta ancora di più. Appena la vede il principe esce dall’auto e fa per abbracciarla ma Steffy dice NO! Il capo del governo ha detto che ci possiamo dare solo una gomitata. Poi ride e lo abbraccia. Lui le prende le mani..Steffy sei divina, sei fantastica, la quarantena ti ha reso più gnocca delle gnocche di tutte le gnocche.

Stefania fà una smorfia da antipatica e tocca la punta della lunga chioma mora. E ne avevi dubbi, cocco? Però gnocca non è chic, dammi della principessa, mi pare più cool, chiaro? Il Piero fa una faccia ruffiana, si scosta il ciuffo ribelle e le bacia una mano, oui, madame. Forza, andiamo, la noche ci attende, dice poi. Durante la corsa per il centro la Steffy esulta con le mani fuori dal finestrino, canta, urla: si sente al settimo cielo.

Prima tappa, al solito bar strafigo, quello in piazza, piazza principale ovviamente. Ok i tavoli sono un pò scostati dal solito, il cameriere, dietro la mascherina, dopo aver fissato da lontano le gambe nude di lei, chiede se sono congiunti, ribatte secca, certo tesoro, non vedi che siamo uno lo specchio dell’altra? Lui non ribatte. Abbassano la mascherina sotto il mento, lo fanno tutti, la piazza si anima, c’è tanta gente, fantastico, dopo mesi di silenzio tombale è quello che ci vuole, per l’anima, per sentirsi liberi…

….aperitivo sia, in grande stile. Brindiamo alla libertà dice Steffy. Il suo magnifico principe, ricco da fare schifo, ma bello e bastardo, annuisce. Partiamo da qua e poi facciamo il giro di altri posti, dice. Lei annuisce respirando l’aria floreale e di smog..un mix non eccellente, ma la notte è giovane. Si, andiamo dove vuoi, anche in capo al mondo. Lui ride, là no, non si può andare all’estero. Steffy ride, colpa del capo del governo allora, ma non me ne frega.

Il tempo vola, le chiacchiere si infittiscono, uno sguardo languido qua, un bacio là, occhi lucidi che si guardano e si intendono, si desiderano. Per il dopo, dopo svariati aperitivi, vieni su da me che conservo una boccia speciale, Ci vengo eccome, amor, non sono il tuo amor, mia complice, sarò la tua complice, amante, compagna di giochi, oggi senza fine.

Alberto, 24/5/2020

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Sono un insegnante, attratto dalla cultura e dall'underground urbano e la sua musica, la periferia e le sue sfumature sociali, dal disagio sociale e la tematica giovanile. Amo la Natura, la letteratura del Novecento europeo, le avventure per ragazzi, i tramonti sulle valli e sulle lagune del mare d'inverno, le montagne, la neve, i boschi, il silenzio dove pensare, meditare, suonare e creare musica, collezionare dischi e libri, scrivere qualche riga qua e là su temi giovanili, personaggi femminili tragicomici e un po vintage, perchè mi piace così. Ad maiora

8 thoughts on “Steffy e la movida serale / Steffy and the nightlife

  1. A Firenze ieri sera polizia municipale e non con megafoni a intimare di mantenere le distanze.
    Pensa che romanticismo il poi 🙂 Hai descritto bene la situazione.

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