FRANKIE POST PUNK ADOLESCENTI PUNK
I pomeriggi del sabato pomeriggio venivano fissati in modo maniacale dal Franco,
Frankie dalle manie POST PUNK, alle 15.29 la del palo dell’autobus, chi viene viene, chi non viene puntuale si fotte, noi andiamo via.
Chi c’è c’è.
L’appuntamento in un primo tempo veniva fissato nel cesso accanto la nostra classe, che non ci rappresentava tutti, ma come specie di FARO nella notte.
Quel cesso era meglio degli altri.
Ci venivano a fumare anche le girls, le ragazze, di solito a scroccare cicche ma non era una logica assoluta, ci venivano perchè eravamo divertenti, si faceva casino e..
…ci si divertiva, ci si divertiva alla grande.
Non era necessario dare una definizione al divertimento anche se spicciolo.
Alle 15.29 questo pomeriggio, venite o attaccatevi a sto…al tram. Aveva puntualizzato di nuovo Frankie facendo anelli di fumo verso il soffitto tra una parola e l’altra.
Che palle con questo orario, aveva ironizzato una volta la Katia sbuffando, anche se uno viene dopo siamo sempre seduti al parco a perdere tempo…
…o mangiare ghiaccioli in bar Stella come i pezzenti, aveva proseguito la Silvia…
…con quella gentaglia di bassa lega, maniaci sessuali insisteva la Vale…
…quindi, aveva insistito la Michela, Michelina, Michi, espertissima in musica…
hai poco da fare lo stronzo con questo atteggiamento POST PUNK e fare poi il precisino sugli orari.
UN VERO PUNK sia ANTE che POST è un anarchico ribelle, se ne fotte degli orari.
Frankie indifferente ai commenti della compagna di classe aveva continuato a fare anelli di fumo per aria con grande maestria.
Un genio…genio che Johnny Rotten dei Sex Pistols in confronto era una mezza sega…
…a fare anelli di fumo…ma non si diceva che erano un gruppo falso creato solo per fare denaro?
LE RAGAZZE FANNO BARUFFA PER VASCO ROSSI
Quindi veniamo quando cavolo ci pare, in questa compagnia non è che ci si aspetti granchè.
Già, fondiamo una compagnia solo di ragazze, pendiamo il 49 e andiamo in centro a vedere un pò di fighi e di negozi…
…come Dio comanda, andiamo a farci un aperitivo in Bar Luxor, ho sentito che al sabato ci viene a suonare…
MAURIZIO SOLIERI , il chitarrista di Vasco…
…la STEVE ROGERS BAND…magari viene anche LUI…LUI…
LUI…in incognita…andiamo, ANDIAMO!!
Ecco che riattacca con sto cavolo di Vasco, aveva sbuffato la Vale alzando gli occhi al cielo.
Michela, sigaretta in bocca, si era rivolta a lei quasi faccia a faccia.
Ehi tu strega, non osare neanche dire mezza parola contro il Blasco o ti brucio viva, non osare mai più.
Sei fissata, meglio che ti vai a curare da un esperto.
Curarti tu, no tu, tu ,TU, TU, vai al diavolo, vai all’inferno, crepa, no crepa tu, scema, strega, stronza, no tu sei stronza, falsa, fanatica, lecchina della prof…eccetera eccetera.
ENNESIMA BARUFFA TRA RAGAZZE DEL VENERDI’ MATTINA A SCUOLA
Frankie POST PUNK, assisteva alla scena sorridendo, Max controllava…
…che nessun prof o bidello venisse a ficcanasare su come mai delle ragazze stessero nel CESSO DEI MASCHI, altri con le mani in tasca pensavano ai fatti loro.
Ognuno al suo posto, come il nostro posto sarebbe stato o seduti sulle panchine del solito parco o…
…accanto i tavoli imboscati del bar Stella, vicino al flipper.
Imboscati, meglio non farsi vedere agli occhi del mondo adulto giudicante.
Il mondo adulto condannava distratto, parole taglienti come rasoi giudicavano all’apparenza della loro ignoranza, ridotta visione che altri la pensassero diverso da loro.
Il tempo del giudizio del pensiero adulto non aveva ancora intaccato l’ingenuità del nostro essere felici così come si era.
Albert 9/1/2021
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Belli i tuoi racconti che parlano con leggerezza, che non è superficialità, di un passato in cui si era ancora ingenui e felici … ‘Ingenuità’ che nelle tue parole si legge ancora.
… E poi Vasco Rossi!!
Ad maiora anche a te! Ho fatto l’insegnante anch’io, dai miei venti anni in poi… 🎵☀️
Grazie, vivere senza troppe paturnie e in un contesto in cui ognuno pensava di avere un destino in discesa, garantito dopo gli anni scolastici faceva parte di questa cosiddetta spensieratezza. In un tempo in cui si vive alla giornata meglio ricordarmelo e ricordarlo a chi ha voglia di leggerlo 🙂