Addio IIIB o 3B, chiamala come vuoi.
Il 30 giugno di tanto tempo fa giungeva l’ultimo giorno della scuola media.
Esami fatti, già si cominciava a non conoscersi più. L’estate calda, giugno imperante, la calda vita, 14 anni a fine anni 80.
Ma poteva essere anche qualsiasi altro anno, forse anche oggi, non saprei dirlo, chi può entrare nella mente di un quattordicenne di oggi?
Passano le generazioni, passa la vita.
Si andava al mare ognuno per conto suo, con le sue compagnie del rione, ce n’erano tante.
Certe erano di nicchia, seguivano certi canoni estetici, mode, stili musicali.
Dovevi essere scelto, avere qualcosa che ti rendeva originale. Noi della III B con i nostri pregi e difetti eravamo uniti, eravamo tosti, fighi.
Negli ultimi giorni della Terza media, sapendo che alle superiori, per chi ci andava, si sarebbero prese strade diverse, rioni diversi, addirittura città diverse.
Ci sarebbe stato il nostro addio; la nostra meravigliosa unità che ci aveva accompagnato dal ricordo della nostra maestra delle elementari alla soglia del liceo stava per concludersi.
Noi non ci davamo caso, ci vedremo sicuramente, saremo sempre in contatto, abbiamo i numeri di telefono.
La sera del 30 giugno si era tenuta una piccola cena in una pizzeria vicino la scuola.
C’erano anche i nostri professori. Una finta complicità, qualche battuta più audace con la prof di matematica.
I nostri occhi erano già lontani. Salutati tutti, con alcuni eravamo andati a fare un giro per la piazzetta.
Il mitico G. aveva preso un pennarello e scritto sul muro accanto la panetteria:
ADDIO III B. Ci eravamo abbracciati.
Il giorno dopo, 1 luglio, non ci ricordavamo più di noi. La crescita superava ogni incertezza dei ricordi. Elaborare il perso non era un nostro problema.
Albert 28/6/2021
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L’esame, il caldo di Roma, i pini del parco degli acquedotti, il futuro incerto, la paura del cambiamento…ahi che ricordi
Beh, sinceramente come detto quando il periodo delle medie stava finendo non ci preoccupava granchè del futuro perchè era garantito, nel bene o nel male. Poi a 14 anni chi andava a pensare al domani quando il giorno vissuto era lungo, bello, pieno di vita. Oggi invece non è garantito un cavolo, cara Kompa
Mi riferivo alle superiori…..un gran cambiamento. Si diventava più grandi…
Beh la situazione là è diversa. Non ho vissuto granchè la fine delle superiori, mi avevano bocciato, avevo perso i miei compagni fighi per trovarmi con le scarse a parte qualcuna…Tempi epocali comunque, sicuramente, ammazza
A maé te sei fatto boccià…
Si, ero una capra al biennio del liceo, si bigiava la scuola per andare a fare casino, bere nelle osterie di serie z, andare mei cortei politici…eh poi si purgava con votacci 😇
👏👏👏👏👏👏👏👏
Già scordati molto prima
Ma dai, che cinico 🙂
Un nuovo addio che profuma di un altro inizio: a settembre darai il benvenuto ad altri amici, compagni e amici. 😉
Vero, il fatto era che ci dimenticava molto facilmente dei vecchi compagni e amici. Dopo la terza media si era in una continua evoluzione, non si dava peso a memorie e nostalgie. Come hai scritto tu ahah 🙂
“Amici per sempre” “Per sempre”… “Non ci perderemo mai di vista”.. e puntualmente i rapporti si allentavano fino a distruggersi ahahahaha. La meraviglia della crescita e la difficoltà nel mantenere le relazioni nel tempo.. Vero è che la mia migliore amica da (evitiamo di dire i decenni) 😀 fa parte proprio delle scuole medie! ^^
Buona giornata!
Beh quando si finisce un percorso comune si dice che resteremo in contatto oer sempre. Anche rapporti sentimentali finiscono col rassicurante “rimaniamo amici” Poi non succede ovvio 🙂 ma a meno che non volino.colteli si usa
amici con l’ex?? MAAIIII ahahahahaa non fa per me.. ma so sempre strana io, lo so U.U
Ma si dice ogni tanto, le LEI dicono cosi piú che i LUI, forse per questoone di code di paglia 😊
ahahahaha allora devo essere proprio una brutta persona 🙂 sarà che non sono mai stata (e mai lo sarò) una da relazioni a metà.. ergo: se amo, Amo.. altro che amicizia dopo.. specie se volano stracci (anche se non ho mai amato le sceneggiate post relazione). Se qualcosa finisce e si esaurisce è inutile mantenere legami finti.. tanto la corrente non circola più è come insistere su un interruttore rotto.
Evidentemente oltre alla giovane età, ritornando alle medie, che impedisce di mantenere saldi i rapporti.. c’è anche una non completa convinzione di quei rapporti.. resistono in effetti solo le grandi amicizie, quelle forti che già in giovane età ti hanno mosso una qualche marea, dentro.
Perdona la menata para filosofica 🙂
Naturalmente, il discorso non fa una piega 😊
Ci sono certe/i che si rifanno vivi dopo anni e anni 😮
E secondo te… perché mi sono resa introvabile non aprendo Fb o altri social?Ahahahahaha.. vogliamo parlare della tristezza delle rimpatriate?? Sempre evitate 😎
I social servono per recuperare persone del passato o farsi trovare con gli anni del cambiamento. Per organizzare spaventose rimpatriate…ex che si rifanno vivi 😮
maronn.. come si dice qui aahahahhaahah panico.. Solo io soffro tremendamente ste cose? sti ritorni al passato.. Meglio ricordarsi delle cose come e quando sono successe per piacere andiamo avanti 😀 troppo triste. Gli ex che ritornano O.O … sta faccina (pessima) stilizzata, dice tutto ahahahaha
i ritorni al passato sono delle chiaviche, palle al piede mostruose, me ne leverei dalle scatole un paio (non di ex ovvio, quelle son sparite…le ho fatte sparire 🙂
Questa cosa mi ha fatto pensare ad un’altra.. in linea associativa 😂 visto che apriamo sempre varchi spazio temporali nei discorsi 😂 Vedo na caterva di coppie che si lasciano, in studio, e non capisco come si possa giungere a odiarsi in quella maniera lì. Il discorso dell’amicizia con un ex fidanzato per me è impensabile.. al contempo però credo che quando finisce un matrimonio sia assurdo (se ci si è amati) farsi quelle guerre allucinanti che vedo.. soprattutto mettendo di mezzo i bambini; solito discorso lungo, lungo 😂😅 Sta cosa mi fa sempre riflettere tantissimo…e…
Buongiorno 🌻
Buongiorno. Vero, come ci si puó amare tanto, ipotecarsi patrimoni per comprare anelli, case, auto per l’amata e dopo sei mesi mollare tutto e odoare. Mei star de soli 😊
Poi penso che gli ex morosi che si rifanno via sia solo per la classica memoria per una botta e via 😃
No dai ahahahha meglio soli no😂 Mi rendo conto di essere probabilmente troppo romantica boh.. ma per me la coppia è un potere meraviglioso..un nucleo di collegamento unico tra due persone: non ho nemmeno bisogno di dire che tu sai.. il completamento di ogni cosa.. Sarà che x me stare in coppia equivale a passione diretta immediata e pura.. totalizzante quindi no.. non preferisco la solitudine 😁 ma -come dicevo- forse so scema io😂 Come non ho mai sopportato anelli, cene eclatanti e tutte quelle scene che comunemente si fanno, in coppia (nella coppia di facciata). La coppia è quotidianità vissuta , mano nella mano.
Na botta e via? Ahhahahahah quanto c’è da direeee🤣
🙂già. Ecco riassunto in sintesi breve ahahah
😎😌🤣🤣🤣
Erano tempi migliori, ciao Alberto 🙂
Migliori non so, più giovani sicuramente Simona 🙁
Sì intendevo quello 😉
In III media ancora il futuro era lontano dai miei pensieri…
Non c’era nessun dolore nel dividersi dopo i tre anni insieme. Ognuno pensava ai fatti suoi