LA NUOVA COMPAGNA DI CLASSE E SI SIEDE VICINO ALLA PERFIDA
L’infame prof di latino e greco era entrata in classe alle 8.20 con una ragazza nuova. State zitti, SSHHHH! Silenzio curioso.
Lei si chiama DeboraH e sarà la vostra nuova compagna di classe. Occhi fissi su questa DeboraH.
Siediti vicino alla E.I. DeboraH si siede vicino alla malefica Erika, quella che stava col tipo di 15 anni più vecchio che aveva una serie di BMW nuove di pacca, noi neanche una bicicletta.
Katia si era voltata verso la Vale, il Checco e la Michy Toffee con aria sarcastica.
Senza farsi vedere dall’inutile prof aveva lanciato un bigliettino alla Michi. “Chissà cosa pensa la stronza di quella DeboraH” Sicuro non se la filerà neanche.
Risate in fondo alla classe. La prof interviene, EHI silenzio laggiù! Prima o poi sposterò quel gruppetto!
L’infame Erika si era voltata verso di noi con un mezzo sorriso e facendoci il dito medio di nascosto. Il gruppo dei finti ribelli del bar Stella aveva lanciato tutte le maledizioni possibili e immaginabili.
Mentalmente ovviamente.
ERIKA LA SNOB PROVOCA LE SUE COMPAGNE DI CLASSE
Morirai prima o poi aveva mormorato la Michelina lanciando occhiatacce di fuoco contro la minigonna ben attilata alle chiappe (peraltro molto ammirate) della diabolica Erika.
La diabolica Erika, come se avesse avuto facoltà telepatiche, aveva messo di nuovo la mano dietro la sedia e aveva fatto le corna e di nuovo il dito medio. Un medio ben laccato di rosso.
Michelina, che aveva in mano ancora il bigliettino di Katia, in un impeto di rabbia glielo aveva lanciato contro.
Era atterrato sulla cattedra della prof. Erika si era voltata verso la nostra compagna e l’aveva indicata alla prof di latino. E’ stata lei, voleva colpirmi.
Non è vero è stata lei a farci tutto il tempo gestacci con le mani a sua insaputa. Non è vero, aveva brontolato la Erika.
Si invece, aveva sbraitato la Michi, ci manda continuamente a fare in culo e ci fa le corna. Erika era rimasta in silenzio religioso, cocca della prof.
La nostra amica per avere detto “parolacce” e lancio di “armi cartacee” si era beccata una nota disciplinare.
Ma non piangerò aveva detto la Michelina, non piangerò e invece si era messa a piangere per la rabbia.
Erika aveva fatto finta di niente.
La nuova compagna, la DeboraH, smarrita un pò per tutto quel casino, aveva seguito incuriosita la faccenda.
Qualcosa sarebbe successo nel futuro.
Albert 30/9/2021
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I nuovi compagni di classe … oggi come oggi si “conoscono” prima su Instagram.
“Hai visto la storia di quella tipa?”
Quando leggo i tuoi racconti degli anni 80/90, mi chiedo come saranno quelle che mia figlia magari scriverà un giorno, ricordandosi i tempi di oggi.🤦♀️
Ahah, davvero su Instagram? Io so solo che l’ho attivato e poi…esiste è là, guarderò dieci volte all’anno. Non mi trasmette niente e non mi piace e non capisco i miei coetanei che lo usano tutto il giorno. Non so cosa fanno i liceali di oggi a scuola, quello che so è che è molto più facile essere promossi senza troppo stress e i professori non sono quei canaglia degli anni ’90.
Tua figlia scriverà…il suo tempo vissuto 🙂
le tue sono storie vere?
In parte vere, in parte inventate 🙂
Vere nel senso autobiografiche, obviously 🙂
ok 😉
😊
Vuoi che queste dinamiche erano molto presenti.. ma leggendo sembrava di aver la scena live😅 aiuto😁
Mah sinceramente non mi è mai capitato. In classe c’era maggioranza schiacciante di femminucce brave ed educate che non facevano gestacci con le dita e/o corna 🙂
Da me c’erano classi e classi; specie considerando il fatto che si trattava di istituto a più indirizzi. Di sicuro meglio gestisci che tutto il bullismo che c’è ora.. quelli erano modi per evacuare un certo tipo di violenza..mentre ora.. la buttano fuori in maniera solo distruttiva
Però…tempi duri 🙁
Confermo quanto spesso ti ho detto… a noi non è andata troppo male. Immagino spesso me a scuola, oggi..non vorrei mai😂