RAGAZZE VIZIATE E IL NATALE

RAGAZZE VIZIATE A NATALE

RAGAZZE VIZIATE CITTADINE E IL NATELE

RAGAZZE VIZIATE A NATALE

STEFFY PENSA AGLI ECCESSI DEL NATALE

Stravaccata sul divano Steffy rivive in dormiveglia i giorni delle feste di Natale e company. Lo rivive soprattutto facendo un rapido calcolo delle schifezze ingurgitate e bevute senza troppa misericordia.

Si passa i capelli ben vaporosi e profumati, sul petto che fa ancora girare diverse teste e una passata nelle parti basse.

Anche là è un bel toccarsi, uno sport di cui riesce raramente a farne a meno, ma…

CHI È SENZA PECCATO SCAGLI LA PRIMA PIETRA!

STEFFY PENSA DI AVERE MANGIATO E BEVUTO TROPPO

Stefania detta Steffy sbadiglia e torna al conto delle calorie.

La tavola della vigilia era ben fornita, anche la cantina lo era stata.

Prima un aperitivo con l’unica amica rimasta, poi coi pochi parenti frizzantini qua, prosecco di là, magna e bevi.

Con tanto di vestito rosso fuoco, gonna corta e tacchi.

Dopo qualche prosecco si era levata le scarpe per evitare di inciampare e cadere. Pure con i collant si rischia di scivolare e sono molto meno sexy ma…ma PAZIENZA!

Pure a Natale non era andato diversamente.

Troppo cibo, troppi brindisi, capperi però è colpa degli zii che portano sempre da bere in eccesso, poi uno cade in tentazione, inevitabile.

Sempre colpa degli altri borbotta Stefania assolvendosi senza troppa convinzione.

LE RAGAZZE MANGIANO TROPPO A NATALE

TISANE DEPURATIVE PER LA STEFFY

Steffy si mette una mano sotto la maglia toccandosi la pancia. Mmh…troppo molle, dannate feste! Si alza dal divano e va in cucina cercando la scatola di TISANA DEPURATIVA.

Beh, pensa la brontolosa ragazza versandosi dell’acqua calda in una tazza con annesso filtro, almeno ci proviamo a tornare in forma.

Non osa pensare a capodanno, meglio lasciare perdere. Steffy torna con la tisana sul divano a pensare alle belle occasioni che avrà nel 2022.

Il filtro della tisana sballonzola nella tazza che appoggia a terra.

Il vuoto e la nebbia prendono il posto ai suoi dubbiosi pensieri pieni di niente.

Pensare rende troppo pensierosi e inconcludenti.

 

Albert 3/1/2022

 

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Sono un insegnante, attratto dalla cultura e dall'underground urbano e la sua musica, la periferia e le sue sfumature sociali, dal disagio sociale e la tematica giovanile. Amo la Natura, la letteratura del Novecento europeo, le avventure per ragazzi, i tramonti sulle valli e sulle lagune del mare d'inverno, le montagne, la neve, i boschi, il silenzio dove pensare, meditare, suonare e creare musica, collezionare dischi e libri, scrivere qualche riga qua e là su temi giovanili, personaggi femminili tragicomici e un po vintage, perchè mi piace così. Ad maiora

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