I RAGAZZI LA PERIFERIA IL DISAGIO

I RAGAZZI LA PERIFERIA IL DISAGIOI RAGAZZI LA PERIFERIA IL DISAGIO

PASOLINI – RAGAZZI DI VITA

Le strade di periferia sapevano di botteghe vuote e di malinconia.

I ragazzi del gruppo di scuola non se ne facevano di certo cura di tale disagio che faceva scappare chi si sentiva di potere dare di più, quelli con qualche anno in più sulla gobba.

Quelli che avevano sentito il disagio dell’emarginazione sociale e della vita randagia, non proprio in riga con quanto avrebbe voluto loro la società e il mondo benpensante.

PERSONE CHE SEMBRAVANO IGNORARE I PROBLEMI MA NON LI VEDEVI

MI SONO ROTTO DELLA SCUOLA E DELLE REGOLE!

Si facevano luce quando le cose precipitavano.

La situazione precipita, aveva detto il nostro ex compagno Andrea un giorno che si era strafatto di canne e alcool.

Andrea aveva mollato la scuola quando eravamo in terza perchè si era rotto di stare alle regole scolastiche e dei prof.

La Michy, sua ex compagna, vedendolo con gli occhi rossi e barcollante, si era quasi spaventata, lei che a parole, la TOFFEE è una dura, non si spaventava mai.

Cerca di dire meno menate e smettila di farti di quelle robe strane. Andrea le aveva messo le mani sulle spalle.

Michelina la bulla da giardinetti si era messa quasi a gridare.

Io combatto a modo mio, aveva detto Andrea chiudendo gli occhi.

Io combatto per difendere i miei sogni di libertà e di potere ascoltare la musica che voglio anche se mio padre mi rompe.

Andrea si era seduto annuendo, assente. 

I RAGAZZI LA PERIFERIA IL DISAGIO

LA PERIFERIA GRIGIA INGHIOTTIVA CHI SI ERA FATTO PRENDERE DAL DISAGIO

LO DIVORAVA

Quando prendo il diploma scapperò via, via da questa fogna, aveva detto la Katja alla Michy. Dove andrai? Perderemo la nostra amicizia aveva replicato l’altra sbuffando.

CI SIAMO GIÀ PERSI, rimane il ricordo.

Quello non muore.

 

Albert 30/1/2022

 

Grazie a Vasco Brondi e alle tue Luci della centrale elettrica

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Sono un insegnante, attratto dalla cultura e dall'underground urbano e la sua musica, la periferia e le sue sfumature sociali, dal disagio sociale e la tematica giovanile. Amo la Natura, la letteratura del Novecento europeo, le avventure per ragazzi, i tramonti sulle valli e sulle lagune del mare d'inverno, le montagne, la neve, i boschi, il silenzio dove pensare, meditare, suonare e creare musica, collezionare dischi e libri, scrivere qualche riga qua e là su temi giovanili, personaggi femminili tragicomici e un po vintage, perchè mi piace così. Ad maiora

9 thoughts on “I RAGAZZI LA PERIFERIA IL DISAGIO

  1. Ogni ambiente in cui si cresce e’ importante per i giovani, ma quello che fa’ differenza e’ il carattere che si forma, credo che l’esempio di questa giovane studente sia legato soprattutto ai suoi desideri e pensieri attuali, perche’ in questa societa’ c’e’ di tutto ed lo si deve considerare anche un’orgoglio personale!
    Colgo lìoccasione di invitarla nel mio blog:

    https://lacascinadeisogni.blogspot.com/p/sicilia-amuri-e-passiuni.html
    Grazie, l’aspetto con i suoi commenti, scelga un tema a sua preferenza. Saluti dalla Sicilia orientale

    1. Grazie mille per il suo commento, il desiderio come sogno legato all’ambiente in cui si nasce e cresce infatti. Non ero mai in Sicilia, sono un pò distante ma prima o poi tutto può essere. Saluti.
      A.

  2. le regole. sono state sempre un problema per me. ancora ora. e che ti devo dire, fondamentalmente sono anarchica! mannaggia….

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