LA RAGAZZA DEI TAROCCHI E LA SPIRALE VIOLA
LA RAGAZZA DEI TAROCCHI E LA SPIRALE VIOLA
Deborah si era messa a sognare cose strambe in un nervoso dormiveglia sopra il libro magico di sua nonna buonanima. L’odore acre delle pagine vecchie l’aveva fatta starnutire. ETCIÙ cavolo cacchio.
Tutto intorno la solitudine della sua cameretta rischiarata da una magica penombra viola si era messa ad ondeggiare come se una porta ultra dimensionale si fosse aperta chissà dove mentre dormiva nervosamente.
Alla ragazza dei tarocchi era cominciato a battere il cuore per l’emozione, ecco finalmente che la mia richiesta di esaudire la sua curiosità di verità si esaudisce.
VIENI FORZA VIOLA E DIMMI TUTTOL, DIMMI DIMMI E…BUMM! Ma il BUMM non era venuto dalla forza viola della spirale magica bensì dalla porta della camera ad opera di sua madre che batteva forte.
Ehi, EHI, che diavolo stai combinando là dentro DEBBI? Che cos’è sto casino? Deborah (DEBBI) aveva visto sparire la spirale viola, l’ondeggiamento e tutto il resto, puff, kaputt, fine della magia.
Aperta la porta aveva affrontato sua madre, insomma che cavolo c’è, posso farmi i caXXi miei?
I dieci minuti successivi alla brava Deborah/DEBBI era stato ricordato che i doveri di una brava bambina (ma non aveva 16 anni?) era quello di non rispondere male ai genitori se no…se no sai quello che succede vero cara DEBBI?
La cara DEBBI aveva dovuto inghiottire il rospo, se no la generosa paghetta settimanale se ne sarebbe andata al diavolo.
Liberatasi dalla mammina aveva preso il libro magico della nonna e se lo era messo sotto il cuscino in attesa di buone ispirazioni o il ritorno della viola spirale magica.
Ma alla fine aveva vinto l’insonnia…i pensieri dei fantasmi che camminavano nella buia strada…dei fantasmi dentro di sè … delle luci intermittenti in fondo agli occhi…del budino al cioccolato in frigo.
Già, il budino al cioccolato, al diavolo la linea e tutto il resto.
Albert 31/8/2023
LA RAGAZZA DEI TAROCCHI E LA SPIRALE VIOLA
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